venerdì 24 gennaio 2014

Avviso pubblico per la selezione delle lavoratrici e dei lavoratori occupati che richiedono l'accesso al "fondo per il sostegno alla flessibilità"

Pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 10 del 23 gennaio 2014. Avviso pubblico per la selezione delle lavoratrici e dei lavoratori occupati che usufruiscono di strumenti di flessibilità e richiedono l'accesso al "fondo per il sostegno alla flessibilità". 

http://www.sistema.puglia.it/portal/page/portal/SistemaPuglia/SistemaPuglia

martedì 21 gennaio 2014

Patto per Taranto

Nasce il "Patto per Taranto", un'operazione voluta dalla giunta regionale per rilanciare il territorio tarantino e poter intercettare il più possibile i fondi europei e creare anche un indotto turistico legato alle ricchezze che questo territorio possiede, uniche nel loro genere come il Marta, il Mudi o il castello Aragonese. 
In questa ottica è indispensabile riuscire a sfruttare i fondi 2014-2020 per poter ridisegnare e creare un nuovo sviluppo della città.
Riuscire a portare al centro dell'agenda regionale tutte le istanze che provengono dal territorio, dalle associazioni e dai nuovi modelli industriali, non potrà che agevolare la crescita e liberare finalmente la città dalle vecchie logiche industriali.

domenica 19 gennaio 2014

Sono 20 anni che in Italia si parla di riforme

Sono 20 anni che in Italia si parla di riforme, ma come é possibile che la politica ricommetta sempre gli stessi errori, non si riesce a comprende che il Paese è in ginocchio, basta viaggiare in Europa per comprende come l'Italia sia indietro e scoraggiata.
In tutti i Paesi si respira aria di ripresa e speranza, paesi che hanno modernizzato la loro burocrazia e fatto le riforme essenziali per permettere di creare impresa e sviluppo, l'est europa avanza sempre più forte ed è concorrenziale verso il vecchio mondo occidentale, in una situazione in cui la disoccupazione è alle stelle e la tassazione soffoca il mercato, la politica continua a litigare per le poltrone senza preoccuparsi di salvare il paese dal baratro. 
Si continua sempre sugli stessi errori che hanno creato questa situazione, il centro- sinistra continua a sbagliare e dividersi sempre su tutto, si comporta sempre di più come Crono che mangia i propri figli (Leader) per mantenere il potere di quella vecchia classe dirigente che ha creato tutto questo. 
Dobbiamo iniziare a lavorare per un cambiamento radicale e profondo che parti dalla gente e che rivoluzioni l'intera classe dirigente. 
Dobbiamo salvare il nostro Paese! 

Un centro storico, cuore della città

Oggi insieme ad alcuni amici ho avuto la fortuna di ammirare luoghi del centro storico tarantino che non conoscevo. Dire di essere rimasto sbalordito davanti alla bellezza di questi luoghi "gli ipogei, le antiche mure greche e i palazzi nobiliari" ricchi di passato e di arte è riduttivo. 
Ammirando la storia di questo scrigno rinchiuso fra i due mari si può comprendere il grandissimo patrimonio culturale che Taranto possiede. 
Patrimonio che non può non essere sfruttato, essendo un dovere verso le future generazioni difendere la storia e l'arte di questa città, sapendo che da lì si può ripartire.
Il centro storico di Taranto è il nostro passato ma anche il nostro futuro, e se veramente vogliamo uscire dalla morsa della grande industria dobbiamo puntare sulla nostra storia, unica e spettacolare. L'Amministrazione Comunale insieme ad altri enti del territorio come l'università, hanno iniziato a lavorare in questa direzione, un obiettivo che tutta la città si deve porre. Ricominciare a far rivivere quei vicoli meravigliosi e suggestivi riempiendoli di movida, locali, musica, arte e cultura è il futuro su cui dobbiamo lavorare.
Un centro storico, cuore della città.